Siglato il Protocollo d’Intesa tra i partner il 27 marzo a Fivizzano (MS)

Al via il progetto per l’Appennino – tutti i partner Fivizzano

 

Mercoledì 27 marzo 2024 a Fivizzano (MS), Legambiente e Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano hanno presentato Il Progetto ‘APE-TOE Ripristino Praterie e Foreste dell’Appennino Tosco-Emiliano’ insieme agli 8 partner istituzionali ed a numerosi portatori d’interesse e cittadini interessati all’iniziativa.

Durante l’incontro pubblico è stato siglato il Protocollo d’Intesa tra i Partner del progetto, mentre nel pomeriggio si è riunito il Gruppo di Lavoro che ha approvato il programma che ha avviato il progetto, che si concluderà entro quest’anno con la redazione del Piano di azione per la conservazione dell’Appennino Settentrionale.

Un programma importante per recuperare paesaggi ed ecosistemi e invertire l’abbandono delle fondamentali attività tradizionali, come il pascolo e la gestione dei boschi.

Partecipazione e interesse ha suscitato l’iniziativa tra i partner, portatori d’interessi e cittadini, di Lunigiana, Garfagnana, Appennino Reggiano e Parmense, che si sono confrontati sul futuro dell’Appennino Tosco-Emiliano.

La buona riuscita del progetto dipenderà inoltre dalla partecipazione dei tanti operatori che abitano e investono sull’Appennino, come allevatori, agricoltori, operatori turistici e tanti altri.

Un percorso ambizioso e impegnativo che sarà affrontato da Legambiente a Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano grazie al supporto dei tanti partner e sostenitori del progetto:

Parco delle Alpi Apuane – Unesco Global Geopark

Parchi del Ducato

Unione Comuni Montana Lunigiana

Unione Comuni Garfagnana – SiAmo la Garfagnana

GAL Consorzio Lunigiana

GAL MontagnAppennino

Regione Toscana

Regione Emilia-Romagna

Uncem

Prossimo appuntamento a fine aprile per una delle serrate tappe di lavoro del piano APE TOE Ripristino praterie e foreste dell’Appennino.


Cosa riguarda il Progetto APE TOE Ripristino praterie e foreste dell’Appennino?

Restore Prairies and Forest of the Tuscan-Emilian Apennine’, candidato da Legambiente ed altri importanti partner, è stato finanziato da Endangered Landscapes & Seascapes Programme’.

Il programma ELSP è gestito da Cambridge Conservation Initiative in collaborazione con Arcadia, una fondazione di beneficenza che lavora per proteggere la natura e promuovere l’accesso aperto alla conoscenza.

Capofila del progetto è Legambiente insieme a partners quali il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano (Main partner), Regione Toscana, Regione Emilia Romagna, Parco Regionale delle Alpi Apuane, Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale, Unione di Comuni Montana Lunigiana, Unione Comuni della Garfagnana, GAL Consorzio Lunigiana e GAL MontagnAppennino. Nemo Ambiente invece è il partner di supporto tecnico.


Share This